L’Acr sul bene comune

Si è svolta lo scorso sabato 3 marzo l’annuale “Festa della Pace” organizzata dai gruppi di Azione Cattolica della Diocesi presso il Palaguerrieri di Fabriano. Spiega Giulia Belardinelli dello staff: “Dallo scorso gennaio, mese dedicato al tema della Pace, i ragazzi dell’ACR nei gruppi parrocchiali hanno iniziato a fare un cammino su una particolare sfaccettatura della pace: il Bene Comune.
Si è parlato, in particolare, della responsabilità di ciascuno nei confronti dell’ambiente in cui vive. Alla luce di ciò, i ragazzi hanno elaborato dei progetti di rivalorizzazione di alcuni ambienti della città che loro abitualmente frequentano o che comunque conoscono e che non sono ben tenuti o ben sfruttati”
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Da qui è partita l’idea di far riflettere anche i più piccoli sulle stesse tematiche coinvolgendoli così nella festa della Pace. L’invito è stato esteso hai gruppi del catechismo ed alcuni hanno scelto di partecipare. La festa è stata animata da circa 80 ragazzi e ragazze dell’Azione Cattolica delle medie. A coordinarli c’erano circa 20 educatori che hanno guidato i più piccoli nelle prove e animato la fetsa con balli, canti, scenografie e recitazione. Nel corso del pomeriggio si è svolta una esperienza particolare. Con dei giochi, i bambini sono stati chiamati ad operare concretamente in prima persona iintervenendo sugli ambienti degradati della città che erano stati precedentemente riprodotti nella scenografia della festa. Obbiettivo: impegnare ciascun “cittadino” di ogni età a fare bello il luogo in cui vive. Prima della conclusione è venuto il Vescovo Giancarlo Vecerrica che ha rimarcato l’importanza di impegnarsi ogni giorno, quotidianamente, per prendersi cura di quello che ci circonda. Soddisfatto Don Umberto Rotili che intende dar voce alle richieste dei ragazzi: “quest’anno abbiamo avuto ospite un assessore comunale al quale i ragazzi del’Acr hanno presentato dei progetti concreti della città e per la sistemazione di alcune aree particolarmente degradate. L’assessore si impegnerà a portare il tutto all’attenzione del sindaco”. Intanto già si pensa alle prossime iniziative: a maggio “Festa degli Incontri” insieme ai gruppi delle diocesi di Jesi e Loreto e a giugno il campo-scuola a Camporege per tutti i ragazzi delle medie.

Marco Antonini