Si è aperta giovedì 26 ottobre alla Fiera di Cagliari la 48ª Settimana sociale dei cattolici italiani. La prima fu nel 1907 e nacque, per iniziativa dell’economista e ora Beato Giuseppe Toniolo, come incontro di studio per far conoscere ai cattolici il messaggio sociale cristiano.
Il tema scelto quest’anno è: “Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo e solidale”. Si tratta di quattro aggettivi che Papa Francesco ha utilizzato nella Evangelii Gaudium (192) per descrivere le condizioni attraverso le quali il lavoro può diventare l’attività dove “l’essere umano esprime e accresce la dignità della propria vita”.
Il Pontefice nel suo videomessaggio indirizzato a tutti i partecipanti afferma con decisione che “senza lavoro non c’è dignità” e che “prima di tutto c’è il bene della persona”. Perchè “ci sono lavori che umiliano la dignità delle persone, quelli che nutrono le guerre con la costruzione di armi, che svendono il valore del corpo con il traffico della prostituzione, che sfruttano i minori. Offendono la dignità del lavoratore anche il lavoro in nero, quello gestito dal caporalato, i lavori che discriminano la donna e non includono chi porta una disabilità” (testo integrale).
Il Vescovo Mons. Stefano Russo rende presente la Chiesa di Fabriano-Matelica a questo importante appuntamento che si è aperto con il saluto dell’Arcivescovo di Cagliari Mons. Arrigo Miglio seguito da quello di Mons. Filippo Santoro, Presidente del Comitato scientifico ed organizzatore dell’evento. Tra i relatori c’è anche l’economista e appassionato biblista Luigino Bruni che a partire dal 29 ottobre condurrà “Benedetta economia!”, il programma televisivo che cercherà di offrire una lettura inedita dell’economia dei nostri giorni, in onda su TV2000 ogni domenica alle 19.
Di seguito il collegamento al sito web attraverso cui è possibile visualizzare il programma della Settimana, leggere tutte le relazioni e seguire gli appuntamenti in diretta streaming: http://www.settimanesociali.it/