Messaggio del Vescovo nella Canonizzazione dei due Papi

Diocesi di Fabriano-Matelica
Messaggio del Vescovo nella Canonizzazione dei due Papi

La nostra città di Fabriano, insieme a tutta la Diocesi, è speciale e fortunata perché è una delle poche città visitate dai due Papi: San Giovanni XXIII, in pellegrinaggio con il treno verso Loreto, il 4 ottobre 1962 si è fermato nella stazione ferroviaria di Fabriano per accogliere e benedire la popolazione accorsa a salutare il Papa; San Giovanni Paolo II il 19 marzo 1991 ha compiuto la memorabile visita a Fabriano e Matelica. Queste due incontri speciali, ricordandoli ora, ci ridonano la bontà e l’entusiasmo della fede.

Chiedo a tutti, soprattutto ai giovani, di tenere vive queste memorie. Oggi abbiamo bisogno di questi santi Papi che ci ripropongono la gioia della fede, l’amore fraterno e il coraggio di compierlo.

Papa Francesco ha detto che San Giovanni XXIII e San Giovanni Paolo II sono uomini “docili allo Spirito Santo” e perciò sono “uomini coraggiosi”. Questo evento mi ha suscitato tante domande e forti desideri. Sacerdoti e laici, aiutatemi a realizzarli: Come porre la nostra città e Diocesi sotto la protezione dei due nuovi santi in modo concreto e coinvolgente? Quali azioni di amore, quali opere di fede coraggiosa compiere in questo periodo alla loro sequela? Quale preparazione all’evento di sabato 14 giugno per l’ordinazione sacerdotale di Ruben, un giovane della nostra diocesi, e come coinvolgere tanti giovani?

Mentre sono in attesa delle vostre risposte, come vorrei che la comunità diocesana di Fabriano-Matelica fosse sempre più secondo le richieste di Papa Francesco, presentate nella canonizzazione dei due Papi: “una comunità dove vive l’essenziale del Vangelo, vale a dire l’amore, la misericordia, in semplicità e fraternità”.

Che meraviglia questa Pasqua 2014! Che meraviglia se in tanti ci coinvolgiamo in queste proposte! San Giovanni XXIII, San Giovanni Paolo II proteggete me e questa nostra diocesi, suscitando vocazioni nuove e creatività travolgente.

 

Fabriano, 27 aprile 2014 + Giancarlo Vecerrica