Dato il fatto che la nostra diocesi ha moltissime frazioni sparse in montagna e che la neve caduta in abbondanza rende impossibile muoversi da casa, invito le famiglie a ritrovare la preghiera comune in casa, come per esempio seguire insieme la S. Messa trasmessa in televisione, recitare il rosario insieme oppure leggere alcune pagine della Bibbia, in particolare del Vangelo.
Non perdiamo il filo rosso del rapporto con Dio, tantopiù in questa situazione difficile per la nostra popolazione.
Insieme al recupero della preghiera comune ed in famiglia scatti la solidarietà tra le famiglie: sosteniamoci insieme nella pratica della vera carità cristiana.
Che tanta neve susciti tanta preghiera e tanto amore!
+ Giancarlo Vecerrica
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