Lettera Diocesana Ottobre 2011

Carissimi,
             passati i grandi eventi, GMG Madrid e Congresso Eucaristico Nazionale di Ancona, ritorniamo alla pastorale ordinaria. Ma nella Chiesa non  c’è niente di ordinario nel senso negativo.
Tutto è straordinario: “la santità è vivere lo straordinario nell’ordinario” (Beato Giovanni Paolo II).
     Gesù è una Persona vivente e allora ogni giorno è sempre un incontro nuovo con Lui: la S.Messa quotidiana è la grande risorsa per ogni giorno.
La comunità cristiana è l’unità di coloro che ogni giorno si rinnovano nell’incontro con Cristo, e allora è sempre realtà nuova, vivace e creativa.
     Respiriamo degli eventi vissuti; apriamoci al magistero impressionante di Papa Benedetto XVI   nei discorsi di Madrid e di Ancona; seguiamo il Vescovo e la pastorale diocesana che, grazie a Dio, è sempre piena di vita e di proposte che coinvolgono e, a volte, sconvolgono, cioè creano un buon sommovimento.
Qui ora desidero ringraziare di cuore coloro che hanno avuto responsabilità per il Congresso Eucaristico e i sacerdoti della pastorale giovanile che in questi eventi di Madrid e di Ancona ci hanno testimoniato la passione per Cristo e per la Chiesa, anche attraverso il Musical.
     Le due realtà che quest’anno saranno più sviluppate, la pastorale familiare e giovanile-vocazionale, ci terranno svegli e coinvolti.
Sono lieto di proporvi questa impresa, anche perché ammiro e sostengo la vostra bella dedizione attorno al Vescovo.
     Perché vogliamo lavorare insieme sulle famiglie e sui giovani?
Perché desideriamo rinnovare la nostra vocazione personale e, insieme alle famiglie, accompagnare i giovani alla scoperta e sequela della loro vocazione (cfr. n. 23 del Documenti C.E.I. “Educare alla vita buona del vangelo”)
     Il tema pastorale per questo anno – Educare alla vita come vocazione – ci porterà ad una dedizione sempre grande per far fiorire belle vocazioni al matrimonio cristiano e nuove vocazioni al sacerdozio o alla vita consacrata.
Il Papa ritorna continuamente a farci questa proposta: “Cari amici, il Vangelo ha trasformato il mondo, e ancora lo sta trasformando, come un fiume che irriga un immenso campo. Rivolgiamoci in preghiera alla Vergine Maria, perché in tutta la Chiesa maturino vocazioni sacerdotali, religiose e laicali per il servizio della nuova evangelizzazione”. (Angelus, 18 settembre 2011).
     Cari sacerdoti, vi accompagno nel cammino quotidiano e vi ringrazio per la vostra grande comunione con il Vescovo e nel presbiterio; e vi attendo per il primo ritiro dell’anno.
     Cari laici, sostenete i vostri sacerdoti, i diaconi, i seminaristi e proponete nuove vocazioni.
Vi abbraccio tutti e vi aspetto al nostro Convegno Pastorale Diocesano.
Vi benedico e prego per tutti voi, tutti i giorni.                                      
                                                      + Giancarlo Vecerrica