Ricordiamoci delle tante vittime del terremoto

Il gravissimo terremoto che ha colpito l’Italia centrale ci chiama a stringerci con forza e in tanti modi intorno alle vittime, a cominciare con la preghiera per quelli che hanno perso la vita sotto le macerie, e per i vivi che dovranno affrontare prove molto difficili, lunghe e dolorose.

E’ doveroso ricordare l’esortazione di San Giovanni apostolo: “Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma coi fatti e nella verità. Da questo conosceremo che siamo nati dalla verità” (1Gv 3,18-19). Grazie a Dio, tanti si sono subito mobilitati e si stanno mobilitando. Siamo attenti a valutare le richieste che ci vengono dai territori colpiti, affinché gli aiuti siano davvero utili e ben coordinati. La Conferenza Episcopale Italiana, che ha subito inviato un’importante somma per gli interventi immediati, ci chiede di sostenere la Caritas, sempre in prima linea in queste situazioni. In tuttte le chiese italiane, domenica 18 settembre, si terrà la colletta per i terremotati.

Link all’iniziativa della C.E.I.