Omelia del Vescovo per la festa di San Silvestro abate

Omelia del Vescovo
Festa di San Silvestro Abate 2015

Le letture ci aprono alla vita di San Silvestro, l’uomo che come il profeta Elia cerca Dio là dove si fa trovare, “nella dolcezza di un vento leggero“. San Silvestro è l’uomo che vive solo di Dio, che si manifesta in Gesù, “tesoro e perla preziosa della vita”. La festa di quest’anno, che ci apre al prossimo Anno della Misericordia, ci fa riflettere proprio su questo affascinante tema della misericordia di Gesù. Nel ritiro del clero di giovedì scorso Don Lorenzo Sena ci ha presentato l’amore di San Silvestro alla Madonna della Misericordia. Ci ha molto interessato. Vorrei anch’io soffermarmi su questa via mariana al tema della Misericordia.

 

  1. Nell’Antico Testamento Dio si manifesta come misericordia, nel Nuovo Testamento Gesù ci apre alla misericordia così: “siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso”. La Chiesa diventa il sacramento della misericordia. La Madonna, in questa storia di misericordia, grazie al suo sì, viene a porsi come la Madre di Dio, cioè come la Madre del Misericordioso e quindi anche lei è portatrice di Misericordia, come lei stessa annuncia nel Magnificat: “Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente … di generazione in generazione la sua misericordia si estende su quelli che lo temono …”. Dio che viene presentato nella Bibbia come mamma dalle viscere di misericordia è ben rappresentato da Maria di Nazaret. Lei è colei che intercede per noi questo dono straordinario e indispensabile della misericordia. Lo stesso Dante canta: “la tua benignità non pur soccorre / a chi domanda, ma molte fiate / liberamente al dimandar precorre”.
  2. Don Lorenzo Sena ci ha ricordato due grazie della Madonna a San Silvestro: a) la Madonna lo salva dalla caduta rovinosa per le scale, perché Silvestro si rivolge a lei, “alla quale si era totalmente affidato”, con insistenza nella preghiera. La Madonna accorre prontamente e lo libera da questa brutta situazione; b) l’altro episodio è quello espresso qui, nel quadro singolare in cui la Madonna dà la Santa Comunione a Silvestro dicendogli: “O figlio, vuoi ricevere il Corpo del mio Figlio?” e lui risponde alla Madonna: “Il mio cuore è pronto, o Signora, il mio cuore è pronto. Si compia la tua volontà in me, anche se mi sento indegno”. San Silvestro vive questo rapporto fiducioso con la Madonna, che è talmente madre di Misericordia che è sempre pronta a rispondere alle nostre richieste. Silvestro aveva la relazione di cuore verso la Madonna. Papa Francesco nella Bolla per l’Anno Santo della Misericordia “Misericordiae Vultus” (n.24) ci dice: “La Madonna ha custodito nel suo cuore la divina Misericordia in perfetta sintonia con il suo Figlio Gesù. Rivolgiamo a lei la preghiera antica e sempre nuova della Salve Regina, perché non si stanchi mai di rivolgere a noi i suoi occhi misericordiosi”.
  3. Carissimo Priore, carissimi Monaci siate nella nostra Diocesi la presenza viva di San Silvestro, seguendolo in tutto, anche e soprattutto nella proposta mariana, ricordando che la nostra Diocesi è stata consacrata alla Madonna nel 2010. Voi siate i testimoni e cultori della mariologia come approfondimento teologico e spirituale; siate i testimoni e cultori della proposta mariana a tutte le categorie, a cominciare dalle famiglie e dai giovani. Come sempre ho ricordato, abbiamo perso i giovani perché li abbiamo staccati dalla Madre. In questo anno della Misericordia inventate tutto per rendere presente, luminosa, materna e creativa la presenza della Madre della Misericordia. Voi monaci siate testimoni e i missionari della tenerezza della Madonna tra di voi, per esserlo verso gli altri. Carissimi fedeli, ritornate alla Madonna per ritrovare la vera tenerezza, capace di rinnovare e ricreare questo nostro territorio.
    La Porta Santa che apriremo in Cattedrale domenica 13 dicembre alle ore 16, i luoghi della Misericordia e i santuari, in particolare la parrocchia della Misericordia siano i luoghi di ispirazione alla misericordia in azione. Lasciatevi ispirare dalla Madonna. Lasciamoci donare Gesù come ha fatto a san Silvestro.

+ Giancarlo Vecerrica