La domanda sul disordine umano.
Cari amici, la situazione umana, a livello personale, familiare, sociale e politico è sempre più difficile e incerta, e tutti avvertiamo un profondo bisogno di rinnovamento che ci porti a nuove speranze, nuove sicurezze, nuova fiducia. Valori fondamentali che faccciamo bene a desiderare e cercare, ma che non troveremo senza renderci disponibili ad accogliere la proposta di novità che Dio ci ha manifestato in Gesù.
Senza di lui, siamo condannati fatalmente a sempre maggiore confusione e dispersione, perché, come afferma lucidamente Sant’Ambrogio: “Guardate quanti padroni hanno quelli che non vogliono avere l’unico Signore”. Senza di lui, i nostri sforzi e le nostre soluzioni ci farebbero ritrovare tristemente a mani vuote, perché: “Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete fare nulla” (Gv 15,5).
Vi invito, perciò in questa Pasqua a ripetere con fede l’invocazione che percorre tutta la Bibbia: “Tu solo, Signore, mi dai sicurezza” (Sal 23,4).