L’elezione del nuovo Papa è la novità della Pasqua 2013.
Il Papa emerito Benedetto XVI ci ha lasciato questo insegnamento: “ La Chiesa non è nostra, non è mia, è sua (del Signore)”.
Ora, con il nuovo Papa, desideriamo continuare ad imparare a vivere così: siamo dentro la barca della Chiesa, con Gesù al centro, che ci indica chi seguire: il Vescovo di Roma; giustamente S. Caterina da Siena chiamava il Papa “il dolce Cristo in terra”.
Che dono avere il Papa !
Il Papa ci conferma sul primato di Cristo, morto e risorto; ci attrae e ci coinvolge nel dialogo tra Gesù e Pietro: “ mi ami tu, Pietro?” “sì, tu sai che Ti voglio bene” (cfr. Gv.21,17).
Il dono a Papa Francesco I che la nostra Diocesi gli offre è questo:
con entusiasmo continuiamo a recitare il Credo ogni sera in famiglia, una volta alla settimana in Parrocchia nella santa Messa festiva e nei “ mercoledì “ della Fede.
A nome dei Sacerdoti e di tutta la Diocesi ho scritto al Papa presentandoGli questo nostro piccolo dono pasquale.
Vi ringrazio tutti per la vostra partecipazione e accoglienza del mio messaggio e vi benedico.
Fabriano, 13.3.2013 + Giancarlo Vecerrica