Lettera Diocesana Giugno 2015

Carissimi!
Ecco il mese di giugno, molto intenso!

A fine anno pastorale raccogliamo qualche frutto (cfr. Gv 15,1-11) valorizzando “i germi del bene seminati nei solchi di questo periodo” impostando la continuità e aprendoci alla unità.

1) Prima di tutto, il mio grazie ai sacerdoti e ai fedeli per la ricchezza di questo anno vissuto insieme nei “mercoledì della fede” sulle Beatitudini, nei Ritiri di Clero sull’Evangelii Gaudium, nella Visita Pastorale promettente a due Zone: “Cerreto – Albacina” e “la Zona delle Valli e dei Colli”.
Ma il grazie commosso è per come mi avete sempre accompagnato, soprattutto, in questi giorni del mio 50° di sacerdozio. Un grazie immenso rivolgo a ciascuno di voi, sacerdoti e laici. Che gioia poter ricevere un regalo da voi tutti: il dono di un nuovo seminarista e il dono di volerci sempre bene tra noi, sopportandoci pazientemente.

2) In secondo luogo, prepariamoci a chiudere questo anno pastorale con il Corpus Domini Diocesano, giovedì 4 giugno: adoriamo Gesù nell’Eucaristia per dirgli grazie per l’Anno delle otto Beatitudini (Mt 5,2-12), vissuto insieme nei “mercoledì della fede”. Beati noi se ci siamo lasciati prendere da questo affascinante programma di vita proposto da Gesù; continuiamo a recitare all’ora di cena queste Beatitudini, intensificando l’accoglienza di esse nella vita e lasciamoci correggere da ciò che esse ci propongono.

3) Infine, prepariamo il nuovo anno pastorale 2015-2016, ricco di impegni: il Papa ci ripropone il tema della famiglia con il II° Sinodo (4 – 25 ottobre 2015) e ci dona il nuovo Anno Santo della Misericordia (8 dicembre 2015 – 20 novembre 2016): i vescovi italiani ci propongono il V° Convegno Ecclesiale Nazionale (9 – 13 novembre 2015) sul tema: “In Gesù Cristo: il nuovo umanesimo”.

Nella nostra Diocesi desideriamo riempire i “Mercoledì della Fede” di tutta questa grazia che ci è donata dal Papa e dai Vescovi. Chi vuole collaborare con questo programma di vita per il nuovo anno si presenti e proponga.
Attendo con ansia la vostra disponibilità a lavorare sempre più insieme.
Affido alla Madonna del Buon Gesù questa estate, piena di novità per il nostro futuro e, commosso e grato, vi benedico di cuore.

                   
+ Giancarlo Vecerica