Lettera Diocesana Dicembre 2010

 

Carissimi sacerdoti e laici
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                                           vi chiamo alla “verifica”: il cammino straordinariamente ricco e impegnativo dell’estate e dei mesi di settembre e ottobre, e il procedere ordinario di questo periodo ci chiamano proprio alla verifica.

1. Verificare è rendere vero e attuale ciò che ci siamo proposti. La condizione per rendere vera un’esperienza sta nel fidarsi: siamo certi che il Signore ci parla attraverso la Chiesa di oggi (il Papa, il Vescovo e la Chiesa particolare)? Ci fidiamo? Siamo disposti a “perdere” ciò che pensiamo noi per affidarci alla chiamata che ci viene proposta, attraverso delle “proposte”? Ci preghiamo e ci prodighiamo? Le nostre iniziative sono sempre in sintonia con il cammino della Chiesa diocesana e con le indicazioni del Vescovo?

2. I campi della verifica che siamo chiamati a compiere sono:
• La verifica dell’Angelus. Nella consacrazione alla Madonna del Buon Gesù (8 settembre 2010) ci siamo impegnati alla recita quotidiana dell’Angelus: come procede in noi e come l’abbiamo proposto a tutti? È iniziata nelle famiglie, nelle scuole, nelle fabbriche e negli uffici?
• Verifica degli impegni della Settimana Liturgica Nazionale (cfr. Messaggio finale e proposte dell’Assemblea Diocesana dell’8 ottobre scorso):
a. Per i giovani: le Lodi o l’Angelus nelle scuole, i Vespri nelle realtà parrocchiali o cittadine. Come sono avviate queste proposte?
b. La catechesi è proposta tenendo conto del cammino eucaristico indicato dall’ufficio catechistico diocesano e ci confrontiamo?
c. L’Unitalsi è disposta ad accompagnare le persone in difficoltà per la celebrazione eucaristica domenicale: le Parrocchie hanno preso contatto per realizzare questa possibilità?
d. Il Cesto del povero: come viene percepito e svolto nella mia Parrocchia questo gesto nato dalla Settimana Liturgica Nazionale, in accordo con la Caritas e la San Vincenzo?
e. La preghiera dei fedeli: è curata e preparata insieme nella comunità?
f. La “Settimana Eucaristica Parrocchiale” da celebrare nella prima settimana di Quaresima inizia ad essere oggetto di riflessione e di impostazione in ogni parrocchia, sempre d’intesa con la Vicaria?
g. Il gruppo giovani, in ogni Parrocchia è sempre ripreso e rilanciato? L’Oratorio è proposto in tutte le Parrocchie? I giovani della propria Parrocchia sono stati accompagnati alla Veglia Diocesana dell’Avvento?
La Vocazione al sacerdozio o alla vita consacrata sta a cuore ad ogni sacerdote e laico impegnato? Segnaliamo al Rettore del Seminario ragazzi, giovani, adulti per il cammino vocazionale?


Carissimi sacerdoti e laici, su questi punti ognuno ci rifletta, ne parli con i collaboratori e si confronti con i vari punti di riferimento e soprattutto con il Vescovo.